Villesse ha celebrato il centenario dello scampato pericolo corso dall’imperatore Carlo I quando, nei giorni successivi a Caporetto, attraversò il fiume in piena rischiando di essere travolto.
Con un certosino lavoro di ricerca, l’associazione di Villesse “I Blaudins” ha ritrovato dei resti della cappella eretta sull’argine del Torre.
Sul luogo dove sorgeva la cappella – mai completata – l’associazione I Blaudins ha costruito un’edicola votiva che è stat ianugurata il giorno 11/11/2017 a centro anni da Caporetto.
La nostra Associazione ha partecipato alla cerimonia ed ha potuto rendere omaggio al Beato Carlo d’Austria
Carlo fu incoronato imperatore alla morte del prozio Francesco Giuseppe nel 1916. Nel 1917 avviò una serie di trattative segrete di pace tramite Sisto di Borbone-Parma, fratello della moglie Zita.
Il 3 ottobre 2004 è stato beatificato da Papa Giovanni Paolo II. Durante la cerimonia di beatificazione papa Giovanni Paolo II disse che Carlo doveva essere nella qualità «[...]di promulgatore dell’assistenza sociale un esempio per noi tutti, soprattutto per quelli che oggi hanno in Europa la responsabilità politica!».
Inoltre si ricorda l’enorme fede cattolica che l’imperatore praticava tanto da voler presenziare al Te Deum del capodanno 1919.
Alla domanda del perché voleva ringraziare il Signore nell’anno della sconfitta e nell’anno in cui perse tutto, Carlo rispose che «…l’importante è che i popoli abbiano ritrovato la pace…» e per questo bisognava ringraziare Dio
ecco alcune foto scattate dalla nostra brava socia Rosalba